Piace il vino irlandese a base di frutti di bosco
Con il clima che cambia la coltivazione della vite si sta spostando verso nord e sale anche di altitudine. Ma nonostante questo, Paesi come l’Irlanda non figurano certo nella mappa mondiale della produzione vinicola. Eppure anche dalle parti di Dublino si parla di vino locale… solo che non è fatto partendo dai grappoli d’uva, ma con altra frutta più adatta al clima freddo e umido dell’isola, come i frutti di bosco.
Dieci anni fa Brett Stephenson assieme alla moglie Pamela Walsh ha avuto questa intuizione e ha così fondato la Wicklow Way Wines nell’omonima contea che si affaccia sul Canale di San Giorgio: dalla frutta irlandese hanno iniziato a produrre vini unici e pluripremiati come i Móinéir alla mora, al lampone e alla fragola. «Ci vuole molto tempo e cura per creare vini dalle bacche e coltivarle alla perfezione – spiega la famiglia Stephenson sul sito della cantina – Le bacche che utilizziamo sono selezionate dai coltivatori irlandesi locali e successivamente pressate per rilasciare i loro ricchi succhi. Tra fermentazione, maturazione, miscelazione, filtrazione, tappatura, etichettatura… è un processo lungo che si sviluppa in più fasi». Un processo che segue il metodo di vinificazione tradizionale, come quello con l’uva, e per questo è riconosciuto dall’Unione Europea come vino.
La coppia ha iniziato a pensare a questa attività quando era negli Stati Uniti, nella San Francisco Bay Area, in California: qui alcuni loro amici producevano vino dai frutti di bosco. Ecco l’ispirazione, poi portata in patria. Dopo prove e tentativi in casa, il grande passo della cantina e da dieci anni producono vini senza utilizzare uva.
I prodotti della Wicklow Way Wines sono finiti nelle cantine di ristoranti stellati dell’Irlanda. «Gli chef sono tutti molto entusiasti perché ora possono servire i loro prodotti irlandesi con una bevanda irlandese – dice Brett Stephenson – mentre prima potevano offrire una bistecca ma dovevano servirla con un vino francese».
https://www.italiaoggi.it – 07/10/2023