Strada del vino Lessini Durello: un bando per finanziare interventi di valorizzazione

Venezia. La Giunta regionale ha approvato, su iniziativa dell’assessore all’agricoltura Franco Manzato, le disposizioni attuative del Progetto integrato di area rurale «03 Access – Azioni di collegamento tra cultura ed economia per uno sviluppo sostenibile» relativamente alla misura 323/a Azione 2 recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico; Azione 3 valorizzazione e qualificazione del paesaggio rurale; Azione 4 interventi per la valorizzazione culturale delle aree rurali. Il Progetto «03 Access» è stato attivato dal partenariato rurale che ha come soggetto capofila il comune vicentino di Chiampo; vi aderiscono il comune veronese di Monteforte d’Alpone e 15 comuni vicentini (Arzignano, Castelgomberto, Chiampo, Cornedo Vicentino, Gambellara, Isola Vicentina, Malo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montorso Vicentino, San Vito di Leguzzano, Schio, Sovizzo, Trissino e Zermeghedo). «Questi partenariati pubblici privati – ha ricordato Manzato – hanno il compito di elaborare, promuovere e dare attuazione a specifiche strategie di sviluppo locale attraverso appositi Progetti integrati d’area (Pia-Rurale) e sono previsti dal Programma di sviluppo rurale del Veneto, Asse 3 «Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia» e, in particolare, dalla Misura 341 «Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale», che si applica alle aree non interessate dall’attuazione di Programmi di sviluppo locale previsti dall’Asse 4 – Leader». L’Azione 2 ha a bando un importo complessivo di 500 mila euro ed ha tra i suoi obiettivi la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico architettonico e paesaggistico rurale lungo i tracciati della Strada del vino Lessini Durello e della Strada del Recioto e dei vini di Gambellara Doc, concorrendo al miglioramento dell’attrattività del territorio. L’Azione 3 si riferisce al medesimo ambito territoriale della precedente e punta ad interventi di ripristino/recupero di elementi specifici e tipici del paesaggio rurale, considerati particolarmente caratterizzanti (capitelli e pievi votive, fontane, viabilità storica vicinale e di accesso ai fondi, conterminazioni degli appezzamenti, manufatti che costituiscono testimonianza del lavoro e della vita collettiva). Possono presentare domanda gli imprenditori agricoli, altri soggetti privati: persone fisiche e persone giuridiche, enti pubblici: persone giuridiche di diritto pubblico e Onlus. Quanto all’Azione 4, essa si riferisce alla realizzazione di interventi di recupero e/o valorizzazione di immobili pubblici e di uso pubblico finalizzati a una prevalente fruizione culturale degli stessi (musei, archivi, biblioteche, luoghi espositivi per mostre, centri di esposizione e di produzione culturale, teatri). L’importo complessivo messo a bando è di 530 mila euro e possono fare domanda persone giuridiche di diritto pubblico e associazioni tra soggetti pubblici e privati. Le domande andranno inviate entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino ufficiale della Regione Veneto con raccomandata A/R (fa fede la data del timbro postale) o, in alternativa, presentate direttamente allo Sportello unico agricolo (Sua) di Vicenza o di Verona.

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