Ogni vino ha la sua canzone. Conte perfetto per il Brunello

In occasione di “Cantine Aperte” Donatella Cinelli Colombini ha organizzato un’esperienza eno-musicale con la collaborazione di Bonella Ciacci. A ogni vino è associata una canzone: Cenerentola Orcia doc-Meravigliosa creatura (Gianna Nannini), Leone Rosso-Le rane (Baustelle), Chianti-Un raggio di sole (Jovanotti), Sanchimento-Prynyl (Vinicio Capossela), Rosa di Tetto-Una rosa (Vinicio Capossela), Brunello Casato Prime Donne-Diavolo rosso (Paolo Conte)

Per “Cantine Aperte” Donatella Cinelli Colombini ha organizzato un’esperienza di musica con passaggi, paesaggi e emozioni affidandosi alle competenze eno-musicali di Bonella Ciacci che spiega le ragioni di ogni abbinamento. Le visite partono all’inizio di ogni ora dalle 10 alle 17 e prevedono l’assaggio di 8 vini.

La prima sosta e partenza del tour è dedicata al Chianti e la Doc Orcia della Fattoria del Colle. Qui c’è la musica leggera italiana con gli interpreti contemporanei più legati a quel territorio Baustelle, Gianna Nannini e Jovanotti.

“Gianna Nannini non ha bisogno di grandi presentazioni. La sua voce graffiata e la sua competenza musicale classica rielaborata al servizio di qualcosa di diverso, di innovativo e unico, ben si sposa ad essere abbinata alla sua terra madre, dove il vino, classicamente a base sangiovese, come il Chianti, trova espressioni diverse ed innovative come il blend con il ritrovato Foglia Tonda, nel Cenerentola Doc Orcia prodotto alla Fattoria del Colle”.

“I Baustelle sono una giovane band di Montepulciano, nata nel 2000 così come la giovanissima Doc Orcia. Il loro è uno stile eclettico, che comunque affonda le radici tra la musica d’autore italiana e francese, e che bene si abbina al Merlot in blend con il Sangiovese del Leone Rosso Orcia DOC”.

“Jovanotti è un altro importantissimo esponente internazionale
della musica italiana, famoso in tutta Europa e anche negli Stati Uniti, ma le sue origini sono di Cortona, una delle più belle città della Valdichiana. La DOCG Chianti arriva fino ai colli aretini, e quindi include anche la zona di Cortona. Il Chianti e Jovanotti sono due perle internazionali di queste terre”.

La seconda tappa è nei vigneti e nella tinaia del vento costruita per produrre Brunello con lieviti autoctoni. Qui, davanti ai panorami della Val d’Orcia, allietati dalla piacevolezza di una giornata all’aria aperta, si possono degustare i due vini dal carattere più estivo e ludico della produzione di Donatella Cinelli Colombini, il Sanchimento IGT Toscana Bianco e il Rosa di Tetto IGT Toscana Rosato.

Entrambi prodotti alla Fattoria del Colle, il primo è un bianco composto da 100% Traminer, e il secondo è un rosato da uve di sangiovese. Ad accompagnarci, la musica di Capossela. Vinicio Capossela, anche se di genitori di origine irpina, è nato in Germania, così come il vitigno Traminer è solito essere trovato nel nord Italia e nei paesi di origine germanica. La sua musica è visionaria, come è stato visionario pensare di creare questi due vini così particolari in una terra nota principalmente per i rossi”.

Ultima tappa del tour è nella bottaia dove l’assaggio del Brunello e del Brunello riserva del Casato Prime Donne avviene in un’atmosfera meditativa. La complessità del Brunello, ricco di note nel bouquet aromatico, con grande corpo e persistenza in bocca, rotondo e vellutato, elegante grazie alle scelte della nostra cantina di non eccedere con l’affinamento in botti di piccole dimensioni, ben si abbina alla musica jazz, anch’essa ricca di note, complessa, leggibile a più livelli e sempre adatta ad una serata elegante.

“Vi proponiamo l’abbinamento con Paolo Conte, uno dei più grandi esponenti della scena jazz italiana. Ha una formazione da pianista jazz anche se si laurea in giurisprudenza e diventa avvocato”.

Giuseppe Calabrese – repubblica.it – 24/05/2013

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