I vini più in ascesa al mondo vengono dalla Germania

Chi l’avrebbe detto, secondo un’inchiesta del The Guardian, negli ultimi due anni il singolo paese produttore di vino che più ha migliorato la qualità della propria produzione è la Germania. I vigneti che costeggiano le ripide colline lungo i fiumi Reno e Mosella sono rinomati per essere il luogo di origine di alcuni dei vini bianchi più pregiati e più longevi del mondo, ma oltre a queste nicchie, il paese teutonico offre molto di più. Diamo un rapido sguardo alla storia, alla geografia e ai vitigni che fanno della Germania uno dei paesi vinicoli più interessanti da scoprire oggigiorno.

Quando si parla di regioni vinicole pregiate, la Germania non è tra le prime che vengono in mente. Francia, Italia, Spagna, sono i soliti nomi noti che balzano alla mente. Tuttavia la Germania ha una storia enologica lunga e degna di nota, molto simile a quella della Francia nei suoi inizi. I Romani furono i primi a riconoscere che i ripidi pendii che si affacciano sul fiume Mosella e sui suoi affluenti erano il terroir ideale per piantare la vite. Durante il Medioevo, i monaci cistercensi e benedettini ebbero un ruolo cruciale nello sviluppo e nella produzione di vino di qualità in molte regioni vinicole tedesche, proprio come fecero in Borgogna e nel resto della Francia. Tuttavia nel XVII secolo l’interesse per il vino iniziò a declinare, soprattutto a causa della crescente popolarità della birra, specialmente nel nord del paese.

La fine del XVIII secolo vide la nascita dei vini dolci di alta qualità da “vendemmia tardiva”. Questi vini, chiamati Spatlese, ancora oggi vengono prodotti da uve del vitigno Riesling affette da Botrytis (muffa nobile) e all’inizio del XIX secolo venivano venduti a prezzi superiori persino di quelli del Bordeaux Premier Cru! Il XX secolo con le sue due guerre mondiali e l’austerità del dopoguerra ha segnato un altro grande declino nella produzione di vini tedeschi di qualità, ma negli ultimi anni le cose sono cambiate nuovamente. Nel tentativo di controllare meglio la qualità dei vini, nel 1971 è stato introdotto il sistema tedesco di classificazione dei vini, piuttosto complicato, che ha introdotto una gerarchia nota come scala Pradikat che classifica i vini in base al livello di zucchero delle uve. L’ultimo cambiamento significativo nella scena vinicola tedesca è l’ascesa dei vini Trocken (secchi). Quasi due terzi di tutto il vino tedesco, non solo bianco, è ora prodotto secco. Questi vini non hanno nulla in comune con i bianchi e i rossi insipidi e aspri degli anni ’80. La svolta nel segno della qualità si deve alla determinazione e capacità della nuova generazione di viticoltori tedeschi e al cambiamento climatico che ha portato in dote estati più calde e uve più mature.

La Germania possiede tredici regioni vinicole. La maggior parte di esse si trova nella parte sud-occidentale del paese lungo il fiume Reno e i suoi affluenti. Alcune delle denominazioni più famose sono Mosel, Rheingau, Pfalz e Rheinhessen. Nessun’altra nazione è così profondamente definita da un vitigno come la Germania dal Riesling. I vini Riesling tedeschi hanno una reputazione mondiale per la qualità, la complessità e la capacità di invecchiare a lungo. Tuttavia, esiste un intero mondo di vini in Germania che va dal familiare Pinot Noir, chiamato qui Spatburgunder, a vini più insoliti come Scheurebe (bianco) e Dornfelder (rosso). Il Müller-Thurgau è la seconda uva più coltivata nel paese e regala vini leggermente floreali e freschi, perfetti da bere tutti i giorni. Questi vini si abbinano magnificamente a piatti a base di verdure come asparagi arrostiti e insalate fresche. Anche il Pinot grigio e il Pinot bianco, chiamati rispettivamente Grauburgunder e Weissburgunde vengono coltivati con successo in quasi tutta la Germania, mentre il vitigno Sylvaner regala vini bianchi dal corpo leggero, croccanti, succosi e adatti al cibo che possono essere gustati come aperitivo o con frutti di mare freschi e pesce alla griglia.

Infine, se si tratta di fare scorte di eccellenti vini tedeschi ci si può affidare all’enoteca specializzata Svino.it con il suo catalogo online composto da un’ottantina di etichette, per assaggiare un po’ di tutto, dal classico e superlativo Riesling, fino al pregiatissimo vino di ghiaccio Wehlener Sonnenuhr Riesling Eiswein della rinomata cantina JJ Prüm.

https://www.informazioneonline.it – 24/05/2023

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