Il misterioso Sangue di Giuda: il segreto dietro il nome del vino
Il Sangue di Giuda, entrando nel dettaglio, è un vino dolce rosso frizzante dal sapore distintivo e dal colore intenso. Anche questa sua particolarità dal punto di vista cromatico ne ha favorito l’accostamento al sangue.
La storia del Sangue di Giuda risale al Medioevo, quando la leggenda narra che Giuda Iscariota, il traditore di Gesù Cristo, si suicidò gettandosi da una roccia nella città di Acqui Terme, nel Piemonte.
Si dice che il sangue di Giuda, versato in quel luogo, abbia iniziato a crescere come un albero di vite da cui venne prodotto un vino dolce e rosso come il sangue del traditore. Poi però questo vino è stato inglobato in quelle che sono le produzioni tipiche del Pavese.
La storia potrebbe essere solo una leggenda, ma il vino Sangue di Giuda è diventato popolare per il suo gusto unico e la sua storia affascinante. Oggi è considerato un vino da dessert molto apprezzato in Italia e all’estero.
Esiste anche un’altra leggenda suggestiva
C’è anche una seconda leggenda popolare che si prefigge di spiegare il perché il Sangue di Giuda si chiami così. Si racconta che un giovane monaco tradì il suo voto di castità e fu scoperto mentre baciava una donna.
Il monaco venne giustiziato e il suo sangue cadde sul terreno, dando vita a una vite da cui vennero prodotte le prime uve del Sangue di Giuda. Questa leggenda ha contribuito a creare un’aura di mistero e romanticismo attorno a questo vino, che è diventato famoso per la sua dolcezza e il suo sapore fruttato e fragrante.
https://www.ricettasprint.it – 29/02/2024