Nuove DOC in Toscana, Campania e Puglia
Ieri a Roma il Comitato Nazionale Vini D.O. ha adottato nuove disposizioni su alcune pratiche di denominazioni dei vini delle regioni Piemonte, Campania, Veneto, Toscana, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia.
Il responsabile del Comitato Settore Vitivinicolo di Fedagri-Confcooperative Giuseppe Battistuzzi spiega qui di seguito in dettaglio delle decisioni del Comitato, adottate, spiega “grazie al notevole sforzo di tutti i componenti della sezione Interprofessionale e il qualificante apporto della sezione Amministrativa”.
Sono state approvate le modifiche ai vini piemontesi ‘Docg Asti’, ‘Doc Colli Tortonesi’ e ‘Doc Calosso’.
Via libera a due nuove Doc della Campania: la ‘Doc Campi Flegrei’ e la nuova ‘Doc Casavecchia di Pontelatone’.
Per la Toscana: approvata la nuova ‘Doc Terre di Pisa’ e modificate la ‘Doc Monteregio’ di Massa Marittima, la ‘Doc Val d’Arbia’ e la ‘Doc Valdichiana Toscana’.
In Veneto, modifiche anche alla ‘Docg Bardolino Superiore’ e della ‘Doc Bardolino’.
Nulla osta alle modifiche di alcuni vini della Liguria: la ‘Doc Colli di Luni’, la ‘Doc Colline di Levanto’ e la ‘Doc Golfo del Tigullio’ o ‘Portofino’.
Per il Molise, riconosciuta la modifica della ‘Igt Osco’ o ‘Terre degli Osci’ e della ‘Igt Rotae’.
In Puglia, approvate le nuove Doc ’Terre d’Otranto’ e ‘Negramaro di Terre d’Otranto’ e la modifica alla Doc Leverano’.
Modificata infine per la Sicilia la Igt Avola.