Aglianico del Vulture Sup.
Zona di produzione e storia
L’Aglianico viene coltivato in un territorio che include diversi comuni: Rionero in Vulture, Barile, Rampolla, Ripacandida, Ginestra, Maschito, Forenza, Acerenza, Melfi, Atella, Venosa, Lavello, Palazzo San Gervasio, Banzi, Genzano di Lucania.
Sono ritenuti idonei unicamente i vigneti su terreni collinari di origine vulcanica o comunque di buona costituzione, situati tra i 200 e i 700 metri s.l.m.
Vitigni – Grado alcolometrico minimo – Invecchiamento e qualifiche
Si ottiene da uve del vitigno Aglianico.
Grado alcolometrico minimo – Caratteristiche organolettiche
Colore: rosso rubino più o meno intenso o granato vivace, con riflessi arancione dopo l’invecchiamento.
Odore: vinoso con profumo delicato caratteristico e che migliora con l’invecchiamento.
Sapore: asciutto, sapido, fresco, armonico, giustamente tannico, che tende al vellutato con l’invecchiamento.
Abbinamenti e temperatura di servizio