Vino dei detenuti a Pianosa, incontro in Regione con Frescobaldi

Prende forma il progetto del vino dei detenuti, con l’azienda leader del settore Frescobaldi intenzionata a investire sui terreni dell’isola di Pianosa, fino agli anni Novanta carcere di massima sicurezza e da tempo gioiello del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano.

Il garante dei detenuti Corleone conferma l’indiscrezione riportata dal Tirreno mesi fa: in ballo c’è un nuovo progetto enologico dopo il vino dei detenuti di Gorgona

Giovedì 12 in Regione si è tenuto un vertice dedicato al progetto dell’azienda vinicola. A renderlo noto è il consigliere regionale Gianni Anselmi, che ha scritto un post du Fb sull’argomento.

Con Anselmi presenti l’assessore all’agricoltura Marco Remaschi, il sindaco di Campo Lorenzo Lambardi, il direttore del carcere di Porto Azzurro Francesco D’Anselmo.

I rappresentanti delle istituzioni hanno incontrato nell’ufficio di Anselmi Lamberto Frescobaldi, presidente della Marchesi de’ Frescobaldi, azienda storica del vino in Toscana.

“L’idea è impiantare vigne a Pianosa per fare vino impiegando detenuti nella produzione – ha spiegato Gianni Anselmi – un progetto che può fondere identità, qualità, prestigio e valore sociale e che può essere un tassello nobile nel rilancio sostenibile di una gemma preziosa del nostro Arcipelago”.

iltirreno.gelocal.it – 13/05/2016

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